Quante imprese italiane andranno in procedura?

 

La Commissione Europea ha pubblicato un sondaggio (clicca qui) in ambito di diritto fallimentare rivolto a tutti i soggetti coinvolti nelle procedure d’insolvenza e crisi d’impresa. Nello specifico si sta parlando di creditori, debitori, curatori fallimentari, commercialisti, avvocati, giudici e più ampiamente di tutti gli stakeholder del settore finanziario, imprenditoriale, commerciale e sociale.

L’obiettivo di questa iniziativa mira a livellare le principali differenze presenti nelle leggi nazionali sul tema dell’insolvenza nei diversi Stati membri. Tali diversità sono degli impedimenta da un punto di vista degli investimenti, però è possibile porre dei correttivi.

Attraverso le risposte del sondaggio si entrerà in possesso di maggiori informazioni utili per poter sviluppare policy migliorative in ambito di procedure concorsuali e non solo. L’analisi della percezione sulle responsabilità e gli obblighi degli amministratori di società in prossimità di insolvenza, sui doveri della curatela fallimentare e su tanti altri quesiti che strutturano questa indagine sarà di sicuro ausilio all’economia europea.

Per maggiori informazioni sulle nostre soluzioni rivolte alle procedure concorsuali cliccare su recupero crediti o indagini patrimoniali

Diverse case farmaceutiche hanno sviluppato dei vaccini per contrastare il coronavirus. L’annus horribilis oramai sta per terminare, ma molte conseguenze devono ancora emergere, anche se basta scorrere i siti dei tribunali italiani per cominciare a farsi un’idea di quello che accadrà.

Il covid-19 ha generato un’emergenza sanitaria, ma non solo. Infatti la pandemia sarà la causa di crediti insoluti dato che si stima che il fatturato medio delle imprese italiane abbia subito un calo del 60% circa. Queste insolvenze andranno a generare molti fallimenti e molti concordati, come sottolineato da Bankitalia e da Mario Draghi nel suo intervento al G30.

Per tale motivo parte politica italiana si è sentita in dovere di intervenire. Si tratta di un emendamento presentato dal PD a firma di Gianni Del Moro. Tale norma fungerà da “scudo” per mettere al riparo molte aziende economicamente fragili. Sarà la formula giusta?

Per maggiori informazioni cliccare su recupero crediti procedure concorsuali