Per velocizzare il recupero crediti , il credit collector contatta i debitori telefonicamente, tramite posta o email per convincerli a pagare ed estinguere il debito in modo sollecito. Inoltre, svolge investigazioni per ricercare le informazioni sulla situazione patrimoniale del soggetto debitore e verificare se possiede le risorse necessarie per estinguere, anche parzialmente, il debito (ad esempio beni immobili pignorabili).
Se il debitore non è rintracciabile all’indirizzo fornito dal creditore, l’operatore di recupero crediti indaga per trovare un nuovo contatto, ad esempio utilizzando banche dati o incaricando agenzie investigative che si occupano di accertamenti patrimoniali, indagini rapporti bancari, rintraccio di beni, persone e aziende.
Una volta stabilito il contatto, uno dei compiti principali dell’impiegato recupero crediti è quello di fare da mediatore tra le richieste del creditore e le difficoltà economiche del debitore. Se entrambi sono disposti a trattare, l’addetto al recupero crediti può trovare una soluzione amichevole e scendere a compromessi. Ad esempio, può negoziare la dilazione dei pagamenti, concordare scadenze per il saldo del debito a rate, accettare pagamenti parziali o proporre alternative di pagamento.
L’addetto al recupero crediti deve anche gestire gli incassi effettuati presso i debitori. Riscuote il credito e verifica la validità dei pagamenti, rilascia ricevute di pagamento e quietanze a garanzia del saldo e notifica ai creditori l’avvenuto pagamento del debito. Si occupa quindi di gestire tutta la parte amministrativa relativa al recupero del credito (preparazione documenti, aggiornamento dei database con i dati sui creditori ecc.).