
Recupero crediti per Aziende: analisi e recupero dei crediti commerciali Italia-Estero
Dopo la fine del lock-down tutte le imprese in Italia che hanno superato l’impatto della chiusura forzata sono ripartite con le proprie attività e si prospetta un settembre di spinta commerciale con l’obiettivo di recuperare il tempo ed i ricavi perduti. Se nel complesso il calo del fatturato globale è senza dubbio importante, è però fondamentale analizzare il proprio settore e comprenderne rischi ed opportunità. Per fare qualche esempio pratico alcuni settori hanno di fatto beneficiato del periodo come il WebSoft (+17,6% rispetto al primo semestre 2019), la GDO (+9,6%) ed il canale e-commerce e del settore elettronico (+5,6%) grazie anche all’aumento del livello globale di digitalizzazione. Dall’altra parte la contrazione più consistente arriva per Moda (-28,4%), Automotive (-26,9%), Media & Entertainment (-10,0%), Drinks (-8,2%) e Telco (-3,9%) (Fonte: Mediobanca – Analisi top 150 multinazionali industriali).
Chi svolge la gestione del credito in azienda sa benissimo che gestire un cliente insolvente mette di fronte a due potenziali soluzioni:
- il cliente paga e continua a comprare nel futuro;
- il cliente non paga e si procede con il recupero crediti commerciali, stragiudiziale o legale e la relativa chiusura del rapporto commerciale.
Escludendo i clienti falliti o cessati per i quali è oggettiva l’impossibilità di un proseguo, la gestione delle controversie e la capacità di mediazione diventa imprescindibile. Un credito gestito in maniera aggressiva può infatti portare al recupero di un credito, ma alla perdita del Cliente per logoramento della relazione tra cliente e fornitore.
Quando si parla di recupero stragiudiziale si intende l’attività di recupero che avviene al di fuori delle classiche vie giudiziarie. In pratica si tratta di un complesso di attività che può sostanziarsi in solleciti scritti, telefonici e visite domiciliari da parte di funzionari autorizzati. Lo scopo di questa attività è quello di invitare il debitore ad un pagamento spontaneo.
Il recupero crediti giudiziale, invece, avviene rivolgendosi all’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere la condanna del debitore al pagamento. Se nonostante la condanna al pagamento il debitore non dovesse adempiere si potranno pignorare i suoi beni per soddisfarsi su di essi.