Bilanci domestici più bassi:

 

Bilanci domestici più bassi: secondo il Pew Research Center, la pandemia ha provocato un forte calo della classe  media e un aumento della povertà in India. I risparmi domestici sono scesi dal 21% del primo trimestre del 2020/2021 all’8.2% nel terzo trimestre del 2020/2021. Allo stesso tempo, il reddito personale, come riportato da Oxford Database, e’ diminuito per i primi 3 trimestri consecutivi del 2020/2021. Durante questo periodo, le famiglie hanno preso ingenti prestiti per far fronte alle spese e, di conseguenza, il debito e’ salito al 37.3% del PIL nell’esercizio 2020-2021, rispetto al 32.5% dell’anno scorso.

L’impatto sui risparmi della popolazione indiana e sulla crescita del reddito dopo la seconda ondata sara’ molto probabilmente molto piu’ grave. Secondo un rapporto del CMIE, la percentuale di famiglie nelle aree urbane che ha affermato che i propri redditi erano superiori a un anno fa e’ scesa dal 4.9% di maggio 2021 al 4% di giugno, e quelle che hanno dichiarato un peggioramento dei redditi sono aumentate dal 51.4% al 52.3% durante il periodo. Inoltre, la gravità dell’impatto del virus sulla salute delle persone potrebbe aver costretto le famiglie a spendere di più per l’assistenza sanitaria e le cure.

Il calo dei depositi bancari nel 2020/2021 suggerisce che le famiglie continuano a richiedere prestiti per fare fronte all’aumento della spesa sanitaria. Ciò potrebbe comportare un ulteriore aumento del debito delle famiglie rispetto al PIL nel periodo 2021/2022.

 

 

Consumatori desiderosi di spendere:

 

C’e’ un segmento della popolazione, principalmente appartenente alla classe medio-alta o generalmente a reddito piu’ alto, che risparmia da piu’ di un anno e mezzo ed e’ desideroso di spendere ma e’ limitato dai timori del contagio. Una volta che una parte considerevole della popolazione sara’ vaccinata questo segmento si sentira’ piu’ sicuro di uscire dalle proprie case piu spesso, cio’ guidera’ la domanda, stimolando l’attività economica a un ritmo sostenibile.

Tuttavia, anche se la domanda repressa e’ ampia e potenzialmente in grado di guidare la crescita, non c’e’ alternativa che vaccinare rapidamente la popolazione in modo che le ondate successive abbiano un impatto marginale sull’economia.

Inoltre, e’ importante che i responsabili delle politiche comprendano bene i tre rischi prima evidenziati che hanno implicazioni sulla fiducia, volontà e capacita’ dei consumatori e li possono dissuadere dall’effettuare acquisti. Il governo deve compiere sforzi concentrati nella creazione di posti di lavoro, in particolare per i giovani e i lavoratori semi e poco qualificati, istruire e formare i lavoratori per prepararsi alla futura forza lavoro e attuare rapidamente riforme e schemi per migliorare  l’ecosistema aziendale e rilanciare gli investimenti privati. L’altra misura potrebbe essere quella di promuovere i settori delle esportazioni (attraverso la creazione di prodotti a più alto valore aggiunto e incentivi in maniera da poter trarre vantaggio dal miglioramento globale dei mercati.